Oltre i Numeri: i KPI che Fanno la Differenza (anche se non li trovi nei bilanci)
Aug 16, 2025
La scorsa settimana ho pubblicato un articolo in cui parlavo dell’importanza di monitorare i KPI di un’azienda.
Se non l’hai ancora letto, ti consiglio di recuperarlo: è il punto di partenza ideale per quello che stai leggendo adesso, perché ti aiuterà a capire una cosa fondamentale: i numeri non sono solo numeri.
👉 (puoi recuperarlo direttamente da questo link 😉)
Dopo quell’articolo, diverse persone mi hanno scritto chiedendomi:
“Ok Andrea, ma quali sono i KPI più importanti da tenere d’occhio?”
La risposta breve? Dipende.
Dipende dal momento storico in cui si trova la tua azienda.
Se sei una realtà piccola o già strutturata.
Se vendi prodotti o servizi.
Se i tuoi obiettivi sono di breve periodo o se stai pianificando un salto a lungo termine.
Del resto, puoi immaginarlo anche tu:
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Una giovane attività con 5 collaboratori che vuole crescere ha KPI completamente diversi da un’azienda con 20 anni di storia, una rete vendita consolidata e ambizioni di espansione all’estero.
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Così come cambia tutto se sei un’agenzia che fornisce servizi tramite fornitori esterni o un negozio che lavora al dettaglio.
Ti ritrovi in questo?
5 KPI classici da cui partire
Eppure, per non lasciarti a mani vuote, ecco 5 KPI “classici” che in moltissime realtà hanno un impatto concreto:
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Fatturato medio per cliente – ti dice quanto vale davvero la tua clientela.
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Tasso di fidelizzazione – misura la percentuale di clienti che tornano.
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Scontrino medio – quanto spende in media ogni cliente.
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Conversion rate – quanti contatti trasformi in vendite.
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Margine operativo – quanto ti resta in tasca dopo i costi.
Utilissimi, certo. Ma restano solo esempi. Parlare di “KPI universali” è fuorviante.
La vera domanda è:
Quali KPI servono a te, nella tua situazione attuale, per fare il prossimo passo?
E ricorda: una volta individuati i tuoi KPI, il viaggio non è finito. Ogni fase della crescita richiede nuovi indicatori e sarai tu stesso, col tempo, a scoprire perché diventano così importanti.
KPI Intangibili: il carburante invisibile del business
Oltre ai numeri da report, ci sono KPI che non compaiono nei bilanci ma che fanno la differenza tra un’azienda che sopravvive e una che cresce davvero.
Io li chiamo KPI intangibili, e li divido in due categorie: esterni e interni.
Se non ci avevi mai pensato, ti invito a farlo con un occhio nuovo: noterai che, già in pochi mesi, cambiano le dinamiche della tua attività.
🔹 KPI Intangibili Esterni
Sono i segnali che ti dicono come il mercato ti percepisce e quanto il tuo prodotto/servizio lascia il segno:
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Soddisfazione del cliente – non solo recensioni, ma conversazioni.
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Tasso di ritorno – quante persone tornano spontaneamente.
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Passaparola – clienti che ti raccomandano ad amici o sui social.
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Entusiasmo nell’uso del prodotto/servizio – se ne parlano, lo mostrano, lo condividono.
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Esperienza di contatto – come ti accolgono e come ti salutano quando escono.
🔸 KPI Intangibili Interni
Sono quelli che misurano l’energia e l’allineamento dentro l’azienda:
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Motivazione dei collaboratori – hanno voglia di dare il massimo?
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Felicità e benessere sul lavoro – un team sereno serve meglio i clienti.
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Attenzione alle esigenze dei clienti – ascoltano davvero e anticipano i bisogni?
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Attaccamento alla “maglia” aziendale – si sentono parte di un progetto?
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Spirito di iniziativa e crescita – propongono idee, cercano di migliorare.
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Capacità di collaborazione – si aiutano a vicenda o ognuno pensa per sé?
Perché contano più di quanto pensi
I KPI intangibili sono come la benzina in un motore: senza di loro, anche il piano strategico migliore rimane fermo.
Molte aziende li trascurano perché non sono facili da misurare e non finiscono in un grafico mensile.
Eppure, quando li ignori, cominci a perdere terreno senza accorgertene:
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I clienti si sentono meno coinvolti.
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Il team perde energia.
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Il passaparola si spegne.
E la cosa peggiore è che, se non provi nemmeno a monitorarli, quando te ne accorgi potrebbe essere troppo tardi. A quel punto, recuperare il terreno perso costa tempo, energie e risorse enormi.
(In realtà esistono metodi e studi per dare un valore anche a questi KPI, così da verificarli in modo concreto. Vuoi che ne parliamo insieme?)
E allora, che fare?
Ogni azienda ha la sua combinazione unica di KPI da monitorare. Non esiste una formula standard valida per tutti.
Quello che so per certo è che quando impari a leggere sia i numeri ufficiali che quelli invisibili, la tua capacità di crescere accelera in modo sorprendente.
Se vuoi capire quali KPI contano davvero per te e come monitorarli senza perderti nei dati inutili, contattami: [email protected] . Possiamo costruire insieme una mappa chiara che ti permetta di sapere, in ogni momento, dove sei e dove stai andando.
Se preferisci fare da solo, spero che questo articolo ti abbia dato uno spunto prezioso: non concentrarti solo sui bilanci o sul conto corrente. Le aziende sono fatte di persone, ed è da lì che nascono i numeri.
E se stai leggendo questo blog, diverso e fuori dagli schemi, probabilmente lo sai già 😉
📌 La crescita non è solo questione di vendere di più, ma di creare le condizioni perché vendere diventi naturale, continuo e sostenibile.