💪QUANDO TOCCHI IL FONDO NON PUOI CHE RISALIRE💪

💪QUANDO TOCCHI IL FONDO NON PUOI CHE RISALIRE💪

-Liberamente copiato da un post di mia moglie Daniela🤗-

Sei una persona resiliente?

La resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita. Ebbene ognuno di noi affronta diverse sfide nella propria vita, ma è come reagiamo a queste situazioni a fare la differenza.

Ma perché ti sto dicendo tutto questo? Per condividere con te una storia di resilienza…🤗

Quella volta la decisione che presi fu davvero tosta!

Da 3 anni avevo coronato il mio grande sogno che era quello di lavorare in banca.🏦💰 Dopo aver studiato ragioneria, quello che desideravo era trovare un buon posto di lavoro che mi permettesse di iniziare a crearmi la mia libertà finanziaria, e per me la banca era il miglior veicolo.

Quando raggiungi ciò che desideri sei spensierato, stai bene, dormi serenamente, vai al lavoro con piacere ed io mi sentivo proprio così. 🥰

Nel frattempo avevo iniziato anche a collaborare con un’azienda di formazione italiana che mi stava permettendo di crescere a livello personale ed anche in questo ambito ero entusiasta, frequentavo un ambiente motivante. In quel periodo c’era una grossa novità in arrivo: decide di aprire il mercato spagnolo!

Indovinate a chi chiede di aprire il mercato in Spagna? 🇪🇸💃Proprio a me ed Andrea.

Sto lavorando in banca, sono super felice e contenta, sto guadagnando un sacco di soldi, mi concedo tutti i miei sfizi,💆‍♀💅 quindi in quel momento la decisione è molto semplice…

Quindi tu dirai…sicuramente non hai accettato…

E invece no…mi sono licenziata!!!

Ora, immagino la tua faccia, tu che stai leggendo, ed anche che sicuramente starai pensando…questa è folle!
Oppure sei folle come me e quindi mi stai comprendendo benissimo.

Cosa spinge una persona a fare una scelta di questa portata? Qualche post fa ho parlato dei bisogni umani: i principali sono sicurezza, varietà, importanza, unione/amore. Sono importanti per capire come siamo ed il perché delle decisioni che prendiamo.

In quel momento sicuramente il mio bisogno di varietà e di sentirmi parte di qualcosa di importante è più elevato rispetto al bisogno di sicurezza. Questi bisogni cambiano con il passare degli anni e delle nostre esperienze, però se ci farai caso capirai molti più aspetti delle tue azioni.

Il 1 di agosto arriviamo a Barcellona e per tutto il mese studiamo lo spagnolo, la mattina a scuola,👩🏻‍🏫🎒 guardando tantissimi film: ci sentivamo super gasati, sicuri che avremmo conquistato il mercato spagnolo, insomma ci raccontavamo un sacco di belle storie!

Poi arriva settembre ed è il momento di iniziare le azioni, replicando esattamente le strategie ed i metodi che utilizzavamo in Italia.

Una delle prime botte nei denti che meglio ricordo, sono stati gli sguardi e le risatine di commiserazione di alcuni spagnoli mentre leggono i nostri volantini con alcuni errori grammaticali. Che vergogna!😳

I primi mesi è stata dura, durissima, non funziona niente: siamo partiti con tanto entusiasmo ed invece cominciamo prendendo delle belle batoste, ma siamo fiduciosi che le cose sarebbero andate meglio, occorre solo un po’ di tempo.

Ricordo anche il primo corso, una tragedia: abbiamo pochissime persone iscritte ed a malincuore e con un gran magone😰 dobbiamo spostare al mese dopo con la speranza di aumentare i numeri. Il mese successivo non va meglio, ci sono anche delle disdette (come spesso succede, quando le cose non vanno bene, “piove sul bagnato”) ma decidiamo di fare il corso, perché in qualche modo bisogna partire e cominciare a farlo conoscere.

E quello è stato un primo inizio, molto lento, ma piano piano iniziamo ad ingranare. Troppo piano però per me, che soffro molto anche per la lontananza da casa. Arriva un momento di forte depressione, non ho più voglia di uscire di casa, andare a parlare con la gente mi crea un enorme disagio, lo stomaco ribaltato, la testa che dice no.

In quel momento mi aiuta tantissimo leggere un libro 📖 di Og Mandino “Il venditore meraviglioso”, in particolare il capitolo “Persistirò fino al successo” e per parecchie settimane lo leggo tutti i giorni, anche più volte al giorno.

Vengono a trovarci i nostri genitori ed alcuni amici, ma va ancora peggio, perché ci consigliano di tornare a casa, mi sento veramente male ma non voglio mollare, perché ogni tanto qualcosa si smuove e mi dà nuovamente qualche speranza.

Io e Andrea siamo iscritti all’università ma quell’anno dobbiamo sacrificare anche quella, perché tornare a casa per fare gli esami costa veramente tanto.

Passa un anno, torniamo in Italia per le vacanze estive per ricaricarci e riprendere energie ed entusiasmo perché l’idea mia e di Andrea è di farcela.

A settembre siamo di nuovo a Barcellona, che è una città veramente meravigliosa. Nelle giornate in cui sono molto triste, per rasserenarmi vado in Plaza Espana a vedere lo spettacolo musicale e di luci con le fontane. ⛲ Mi incanta ogni volta!!

La situazione però rimane molto dura, cominciamo ad avere problemi economici, ed ora ti racconto l’evento più significativo che ancora oggi utilizziamo per ricordarci in che situazione ci siamo trovati e cosa poi siamo riusciti a fare.

L’aria natalizia 🎄si respira ovunque, da lì a qualche settimana saremmo tornati a casa, ma il magone più grande è che l’avremmo fatto a mani vuote, così come vuoto è il nostro frigorifero. Così in basso non siamo davvero mai arrivati.

Io solo un anno prima guadagnavo 16 mensilità ora invece mi ritrovo senza soldi, lontano da casa, i nostri genitori preoccupati per la situazione. Avevo lasciato un posto in banca ed ora sono frustrata perché sento una grande responsabilità per quella scelta.

Quel giorno ci concediamo un giro in un nuovo centro commerciale chiamato “Glories”, bellissimo, con tutte le luci natalizie e mentre camminiamo e parliamo cominciano a scendermi le lacrime, 😭 perché è davvero pesante vivere così.

La mancanza di soldi 💶 ti toglie il fiato, assorbe la tua mente continuamente, un pensiero assillante che ti prosciuga le energie ed io in quel momento sono crollata
.
Andrea mi ferma in mezzo al piazzale che vedi nella foto e mi dice…“Ricordati questo momento perché il regalo che arriverà sarà molto grande!” 🎁

Credo che l’universo ci metta davanti prove e sfide che siamo in grado di superare, occorre solo tirare fuori il meglio di noi e le risorse che abbiamo nascoste dentro e che forse non abbiamo ancora tirato fuori per mancanza di necessità.

Testoni e intraprendenti non ci arrendiamo, ma cerchiamo delle soluzioni, e quando si cerca e ci si fanno le domande giuste le soluzioni si trovano.

Dopo pochi mesi partecipiamo ad una fiera ed il nostro stand è sempre pieno di persone, non sappiamo come rispondere a tutti, finalmente riusciamo a riempire le sale delle presentazioni e a fare corsi con numeri da record!

Negli anni successivi i regali sono arrivati, tanti e grandi!

Ai regali si sono alternati però anche altri momenti duri ed il ricordo va sempre a quella piazza, simbolo del nostro “toccare il fondo”.

Ma con la fiducia nelle proprie capacità, la perseveranza, il coraggio e l’azione non si può che risalire ogni volta!

Sicuramente anche tu avrai avuto il tuo “MOMENTO GLORIES” simile a questo, commentalo con noi qui sotto! 🙏😍

Daniela

😍😍😍

Adoro come scrive mia moglie!

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